Grazie all’esperienza maturata da anni, Trink ha ottenuto l’esclusiva italiana per le migliori birre europee .
Birre
Andreas Ganstaller inizia da giovanissimo la gavetta in birrifici storici di Bamberga e dintorni. Dal Dicembre 2010 guida direttamente e in solitaria il suo birrificio situato a Schnaid .La sua capacità tecnica è indiscutibile, ma al servizio della miglior tradizione tedesca mette soprattutto il suo estro e la ricerca, che lo portano a rendere incredibilmente attuali pils, helles, dunkel, keller ecc. In tanti anni mai trovata una birra banale né, tantomeno, con difetti. Di cotta in cotta ha alzato il limite del suo mercato, con birre di carattere e sentori ben pronunciati. Secchezza e amaro non spaventano più, anzi, sono la chiave del successo delle sua creazioni. Ogni volta che si assaggia una sua nuova birra, ne restI ammaliato. È anche ben conosciuto e stimato all’estero, e questo lo ha portato a collaborare con altri birrai, olandesi e scandinavi .
Il birrificio di proprietà della famiglia Merz dal 1898, produce birra combinando i metodi tradizionali alle strutture moderne così da poter garantire freschezza e qualità dei prodotti. L’editto della purezza del 1516 è alla base della loro produzione, infatti vengono impiegati solo prodotti locali e provenienti da agricoltura biologica.
Molte leggende circondano l’emergere della birra affumicata. Una di queste narra di un incendio scoppiato all’interno di una fabbrica di birra il cui birraio, essendo povero, si vide costretto ad utilizzare quel malto “affumicato” ma nonostante le paure, la birra affumicata riscosse molto successo.
Attualmente si impiegano circa 24 ore per affumicare il malto nel cosiddetto “Darre” e rigorosamente con legno di faggio.
Ci vogliono abilità, sensibilità e tempo per creare le giuste condizioni per un buon malto affumicato aggiungendo tronchi di faggio nella fornace: il mastro birraio e proprietario del birrificio “Spezial”, Christian Merz, supervisiona e dirige il processo anche nelle ore notturne. In tutta la Germania sono solo due i birrifici che affumicano i malti da soli e si trovano entrambi a Bamberga, Spezial Brauerei e Schlenkerla.
Nel centro città a Obere konigstrasse si trova sia il birrificio che il ristorante della famiglia Merz dove è possibile assaggiare tutti i loro prodotti!
Nel mezzo del centro storico di Bamberga, ai piedi dell’alta cattedrale, si trova lo storico birrificio di birra affumicata Schlenkerla. Documentata per la prima volta nel 1405 come “La casa del leone blu”, oggi la Schlenkerla è gestita dalla famiglia Trum nella sesta generazione ed è la fonte della specialità di Bamberga Aecht Schlenkerla Rauchbier. Secondo l’antica tradizione, la birra affumicata viene ancora servita dalle botti di rovere qui.
La più famosa tra le birre affumicate è sicuramente la “Schlenkerla”, la cui taverna è la più visitata e tradizionale di Bamberga. Si trova nel centro della città vecchia in un’antica casa a graticcio con i gerani alle finestre.
Come ogni altra birra bavarese, la “Aecht Schlenkerla Rauchbier” viene prodotta secondo l’antico “Editto della Purezza” (Reinheitsgebot) del 1516, che prevedeva l’utilizzo di sola acqua, malto d’orzo e luppolo. Qui c’è però una differenza importante nella preparazione del malto. Il malto verde viene posto nella malteria della casa su una rete metallica a maglia stretta e seccato dal calore proveniente dal fuoco sottostante. Il fumo che si forma durante la combustione passa attraverso l’essiccatoio conferendo al malto verde il suo gusto caratteristico e trasformandolo in malto affumicato.
Per produrre il malto affumicato si utilizza legno di faggio, invecchiato per almeno tre anni. Questa legna di prima qualità, tagliata nella Giura Franco-sveva, conferisce all’originale birra affumicata “Schlenkerla” il suo speciale aroma e il colore scuro. C
The Garden Brewery nasce a Zagabria, la capitale croata, in un magazzino di 2000 mq2 nell’autunno 2016 .
Da quel giorno hanno prodotto più di 85 tipi di birra riscrivendo gli standard delle birre in Croazia iniziando a produrre per primi Sours, New England IPA, Single Hops, Milkshake IPA, Imperial Stouts portando l’attenzione da tutta Europa alla loro produzioni fuori dal coro .
Avviano un programma sperimentale nel loro laboratorio per esaminare nuove varietà di luppolo, varietà di lievito, ingredienti e controllare minuziosamente tutti i processi della produzione .
A soli pochi anni dalla loro apertura esportano in Regno Unito , Francia, Australia Germania, Danimarca, Paesi Bassi e dal 2019 anche in Italia .
Credono molto nei prodotti del loro territorio , dalle erbe foraggere alla carruba e ai fichi croati , dando un attenzione particolare alla loro acqua .
Ad oggi è considerato dagli addetti del settore tra i migliori birrifici in Europa .
Fondata nell’ottobre 2014, Alphabet ha sede al 99 N Western St nel centro di Manchester, nel Regno Unito. Nel loro birrificio posto al di sotto di un arco ferroviario , producono birre luppolate e fruttate pensate per essere apprezzate da tutti. Nella loro Tap room di fianco al birrificio puoi provare le loro birre in grande forma spillate su 13 vie e puoi organizzare con loro una visita guidata del birrificio . Se passi da Manchester è obbligatorio fargli visita .
Phil Saltonstall ex pilota di elicotteri per la Royal Navy fonda Brass Castle nel 2014 , birrificio indipendente nello Yorkshire con sede a Malton .Considerato da molti il miglior birrificio britannico di birre artigianali vegane e senza glutine. Il risultato complessivo è una gamma in continua evoluzione di birre e stili di birra che si aggiudicano premi in tutti i settori, trovando la loro strada nel Regno Unito e oltre.
Il birrificio si è sempre spinto a produrre birre moderne fuori dal coro , sotto il deliberato vincolo di farlo senza l’uso di prodotti di origine animale. Tutte le birre sono prodotte secondo ricette senza glutine e testate in laboratorio e certificate senza glutine.
Recentemente il birrificio ha investito in una nuova linea di inlattinamento, per migliorare ulteriormente la stabilità del prodotto garantendo una lunga vita e freschezza al prodotto .
Il birrificio nel 2018 decide di creare etichette speciali disegnate dall’ artista Claudia Bowler di Leedsche possono essere messe insieme per formare una mappa fantasy dello Yorkshire .
La birra è arte! – La birra è arte! – Dal 2003!
Närke Kulturbryggeri è un piccolo birrificio situato a Grenadjärstaden a Örebro. Nasce nel marzo 2003 da due coniugi appassionati di birra, Hans-Goran Withorsson e Berith Karlsson il cui obiettivo è diffondere la conoscenza della birra e contribuire a una selezione più ampia e più varia.
Il birrificio culturale Närke è situato in un ex insediamento militare dove si respira l’atmosfera di un luogo totalmente handcrafted , infatti Hans è abilissimo nel recupero e nel riciclo di materiali costruendosi da solo serbatoi di fermentazione riadattando serbatoi militari dismessi.
Il birrificio Närke è vecchio e nuovo allo stesso tempo, producono alla vecchia maniera ma con le conoscenze moderne e con ingredienti di prima classe. Tutte le loro birre sono non filtrate e non pastorizzate, prodotte in modo naturale, promuovendo gusto e caratteree molte di loro sono adatte all’invecchiamento.
Da qualche anno hanno tirato su una taproom molto deliziosa e accogliente, sembra di stare a casa di amici e gli amici in questione sono proprio Hans-Goran e Berith, le due anime di Närke Kulturbryggeri.
Il birrificio Närke non può essere acquistato e distrutto!
Duckpond Brewing dal luglio 2019 è il nuovo nome del birrificio svedese situato a Göteborg Mikrofonbryggeriet .
Nikola Sarcevic titolare del birrificio e leader della famosa band svedese Millencolin decide di cambiare nome per ottenere un tocco più internazionale e per facilitare all estero la pronuncia del nome davvero difficoltosa per chi non parla bene lo svedese .
Per quasi 25 anni Sarcevic è stata un frontman di successo nella famosa band svedese ma nel 2018 decide che è il momento di fare un passo nel mondo della birra.
Già alla fine degli anni 90 trasferitosi a Göteborg a causa di una pausa nella sua band scopre la passione per la birra di qualità.
Nel 2016 dopo aver viaggiato molto per via della musica e dopo aver visitato molti birrifici locali decide di iniziare a produrre birra in casa insieme al suo amico Christian Silva conosciuto quando studiava Marketing internazionale a Skövde.
Strada facendo l’interesse per la produzione di birra è cresciuto al punto di spingerlo a fare una formazione birraria a Berlino.
Le sue produzione spaziano tra gli stili più estrosi ma trova la sua passione nelle Berliner Weiss , birre di frumento con frutta ad alta fermentazione dal gusto acido e a bassa gradazione .
Grazie a queste birre ormai è conosciuto tra i migliori esponenti dello stile in tutto il mondo specializzato .
Wizard Brewing nasce dalla collaborazione di due Importantissimi birrifici in Svezia , Duckpond Brewing di Nikola Sarcevic , famoso cantante svedese con una forte passione per la birra di qualità e Morgondagens Bryggeri con a capo Jonas Gustavsson e Jennie Nilsson .
Tutti e due i birrifici con sede a Göteborg sono specializzati nella produzione di Berliner Weiss con frutta quindi la scelta degli stili del nuovo birrificio è quasi obbligata intenti a cercare la perfezione dello stile .
Non a caso il nome scelto è Wizard , tradotto Stregone , proprio perché insieme stanno producendo birre dagli ingredienti più insoliti , creando un’ alchimia perfetta tra di loro .
Le birre dalla reperibilità difficilissima arrivano per la prima volta in italia alla fine del 2019 , se trovi una loro creazione sullo scaffale approfittane subito e vivrai un esperienza unica e irripetibile .
L’antico birrificio Chateau Brewery nasce secoli fa a Potstejn, a circa 180 km da Praga ,esattamente nel 1490 quando un facoltoso nobile decise di tirare su un birrificio il quale avrebbe continuato a produrre fino al 1914 quando a causa della concorrenza spietata e le attrezzature che scarseggiavano, cessò la produzione.
Dopo un secolo di inattività, nei locali dello storico birrificio, prende vita il birrifcio Clock che nasce nel 2014 dall’unione di tre ragazzi con una passione comune, riportare in alto la birra Ceca nel mondo. Nuove attrezzature, ingredienti di qualità e la passione sono gli elementi cardine di Pivovar Clock che vanta una produzione annua di 2500 ettolitri di birra cruda e non filtrata. Il mastro birraio Jakub Sychra utilizza diversi tipi di malti, luppoli e lieviti per dare vita a birre di stili diversi che possono essere gustate nel pub adiacente il birrifcio.
La Brasserie de Blaugies è un piccolo birrificio a conduzione famigliare sito a Dour, in Belgio,a sud ovest di Mons e a ridosso del confine con la Francia ,un luogo molto pittoresco di vocazione agricola, turistica ed artigianale
Tutte le loro birre sono non filtrate, rinfermentate in fusto e bottiglia e non pastorizzate .
L’avventura è iniziata con la prima produzione il 24 Marzo 1988 con i loro genitori Pierre-Alex e Marie-Noelle Carlier -Pourtois .
Adesso a capo del birrificio cè il figlio Maggiore Kevin Carlie , mentre il figlio più piccolo gestisce il ristorante Le Forquet di fronte al birrificio.
La loro Produzione è molto ristretta nei quantitativi e nelle tipologie prodotte.
Het Anker è fondata a Mechelen , nelle provincia di Anversa , nelle Fiandre .
Nel 1872, la famiglia Van Breedam comprò il birrificio e costruì un impianto moderno con una caldaia a vapore. Nel 1990, Charles Leclef, della quinta generazione della famiglia Van Breedam, prese in carico il birrificio e rinnovò l’impianto di brassaggio. Alla fine del secolo scorso, “Het Anker” aprì un albergo a tre stelle all’interno del birrificio. E’ un concetto unico in Belgio. La loro gamma di birre è cresciuta negli ultimi anni, cosicchè ognuno può trovare la birra adatta al suo gusto. Alla fine del 2010 e’ stata riaperta la brasserie rinnovata, e la fattoria Ottocentesca della famiglia a Blaasveld è stata trasformata in una distilleria di whisky. Questa distilleria è usata per la maturazione della Gouden Carolus Single Malt. Nel frattempo, il birrificio è diventato famoso a livello internazionale ed esporta a più di 40 paesi. Le birre sono state elogiate in tutto il mondo. Nella sala di brassaggio si trovano tre caldaie e un filtro di mosto costruito nel 1947. Le caldaie sono fatte in rame rosso battuto a mano fino ad ottenere la loro attuale forma.
Il giovane Gert Christiaens e Roland De Bus, suo amico dai tempi dell’università, innamorati della Oude Geuze di Oud Beersel, del suo aroma unico e del suo gusto inimitabile, non essendo riusciti a dissuadere Danny Draps dal chiudere la sua attività, decisero di rilevarla.e riaprirono Oud Beersel il 25 novembre 2005.
Dal momento che per Roland il lavoro a Oud Beersel, fino a quel momento considerato un hobby, stava diventando troppo impegnativo, poco dopo il rilancio della Oude Geuze e della Oude Kriek nel 2007 rinunciò alla sua partecipazione divenendo supporter esterno. Gert, ora coadiuvato dal padre Jos Christiaens, continuò ad investire comprando dapprima dei nuovi serbatoi per miscelare il Lambic, poi un nuovo macchinario per la pulizia delle botti che gli permise di acquistarne di nuove più grandi. Tra il 2010 e il 2011, oltre al centinaio di pipes già usate da Henri II e da Danny per fermentare il mosto, arrivarono nel birrificio 10 foudre da 45 ettolitri incrementando così notevolmente la capacità di stoccaggio. Ad oggi Gert lavora in maniera differente rispetto ai suoi colleghi avendo la tendenza ad esternalizzare molto e fornendo il suo contributo al processo produttivo delle sue birre soltanto per quegli aspetti artigianali e più strettamente legati alla tradizione. Il birrificio museo è ancora visitabile con tour guidati con degustazione finale. Il prossimo progetto di Gert è quello di poter aprire un suo Brewpub dove vendere le sue birre… rimaniamo in trepidante attesa.
BrewFist nasce nel 2010 a Codogno (LO) con l’intento di produrre birre originali, di grande bevibilità e qualità , sempre alla ricerca di nuovi ingredienti, nuove tecniche e nuove idee.
Pietro Di Pilato e Andrea Maiocchi entrambi con in tasca un curriculum da ex homebrewer, ma oggi specializzatisi, ciascuno, nella gestione di un singolo ramo d’attività: ai fermentatori il primo, agli affari commerciali il secondo con un grande obiettivo: More Beer, More People!
All’interno del birrificio dal 2018 vi è anche il Terminal 1, la fantastica taproom con 20 vie alla spina e 4 pompe pronte a stupirvi!
Il birrificio Amerino parte dalla grande passione per la birra artigianale di qualità di due fratelli Alessandro e Marco di Amelia a pochi kilometri da Terni .
Il birrificio viene fondato nel 2015. Era giunta l’ora per i due fratelli Di Stefano di mettere le mani in mash e esprimersi in ambito brassicolo , certi di poter raccontare qualcosa di molto curioso tramite le loro birre, qualcosa che si differenziasse dalla massa, qualcosa che una volta provata , difficilmente torni indietro.
Le prime produzioni avvennero a metà del 2015 come “brew firm” appoggiandosi su impianti di birrifici amici. Ma chiaramente questo non bastava, era limitante, non potevano seguire e modificare dettagliatamente le loro ricette e non potevano averle sottomano tutti i giorni. Volevano la libertà in un impianto di cui si è titolari, di cui si conoscono caratteristiche e modalità di funzionamento, grazie al quale si può conseguire un’effettiva costanza nella caratterizzazione e nell’esecuzione delle ricette.
Il loro sogno, la loro mission fin dal principio è sempre stata basata sulla forte sperimentazione e sulla reinterpretazione di tanti stili di birra provenienti da tutto il mondo e anche, perché no, la nascita di un nuovo stile tutto loro, tutto Italiano.
Ecco questi sono gli elementi che perseguono e che cercano sempre di raccontare a chi beve le loro birre e non necessariamente parlandone, basta bere Amerino per capire il loro carattere.
Era il 1999, l’anno in cui curiosando in un festival in un borgo antico abruzzese Jurij vide dei ragazzi intorno a un pentolone intenti a fare birra.
Quel profumo dolce e intenso di crosta di pane, miele, cereali ed erbaceo floreale dei luppoli fu una rivelazione per lui tanto che nel 2003 si decise ad aprire un birrificio a Loreto Aprutino in provincia di Pescara supportato e spinto da sua moglie Valeria
Ogni birra nasce da un qualcosa che ha catturato la sua attenzione: un profumo, una spezia, un frutto o un sapore.
Una parte del loro farro e dell’orzo non maltato, il grano Senatore Cappelli ed i mieli che impiegano sono Abruzzesi, le bucce d’arancia dolce e amara sono ancora essiccate al sole e provengono dalla Calabria.
Il resto dei cereali che selezionano, sono di origine Europea mentre per i luppoli, ad eccezione di un piccolo luppoleto locale , provengono da Stati Uniti,Europa e Oceania.
Passione, competenza, curiosità e continua ricerca sono il vero cuore pulsante del birrificio Almond’22.
Inoltre è possibile sorseggiare una buona birra al bancone del Pub adiacente il birrificio con vista sull’interno del birrificio stesso!
Luigi Recchiuti apre il microbirrificio Opperbacco nel 2009 a Notaresco in provincia di Teramo .
Laureato in Scienze Agrarie presso la facoltà di Bologna e non contento di fare l’agronomo , cercava qualcosa che lo appassionasse, che permettesse alle sue idee di potersi esprimere e di poter arrivare a più persone possibile.
Quando ha iniziato a produrre birra in casa, ha capito quale doveva essere il suo lavoro: il birraio. Da quel giorno sperimenta nel suo birrificio per realizzare birre che piacciano prima di tutto a lui.”
“L’impianto di produzione è un 20 ettolitri realizzato dietro sue specifiche. L’ha disegnato semplice, a due tini, per farlo entrare nel limitato spazio a disposizione, con una sola pompa, adottando gli stessi principi di quando faceva la birra a casa.”
Negli Ulitmi anni si diletta in creazione di birre a fermentazione spontanea , linee come le Abruxensis o le Nature interessantissime da far rimanere a bocca aperta per un pubblico che vuole provare qualcosa di diverso .
Conseguita la laurea in Inghilterra e dopo aver trascorso anni di ricerca e produzione casalinga di birra, ottenuto un diploma dal Institute of Brewing & Distilling e, in fine, lavorato per tre anni come apprendista birraio, Conor ha deciso che era tempo di aprire un birrificio di sua proprietà .
Cosi Nasce Hilltop Brewery ,Giovanissimo birrificio di Bassano Romano nel Viterbese nel 2014 da una famiglia anglo-irlandese.
Il loro scopo è di produrre birre di qualità e di far conoscere questo mondo senza fine nel quale ci si può perdere senza il bisogno di ritornare.
Scienza, lavoro manuale e creatività fanno parte del loro progetto il cui obiettivo è di produrre birre semplici, cercando sempre di convertire il prossimo a spingersi a provare qualcosa che non ha mai assaggiato.
Quindi, perditi nel bicchiere; perditi nella birra artigianale.
Take your time CHEERS!
Il territorio in cui sorge il Birrificio dei Castelli è la base da cui parte tutto il progetto. Le colline marchigiane, incontaminate e ricche di storia sono una fonte di ispirazione davvero importante. Storia e tradizione brassicola, oltre alla ricerca delle migliori materie prime, sono alla base di ogni birra che viene prodotta. Ed è proprio in nome della tradizione che non viene effettuato alcun processo di filtrazione e pastorizzazione.
Il Birrificio dei Castelli è un laboratorio in continua evoluzione che ha come obiettivo la ricerca di un prodotto realizzato nel rispetto della tradizione brassicola, senza alcun processo di filtrazione e pastorizzazione.
Nella realizzazione di ogni loro birra ricercano l’equilibrio e la scorrevolezza attraverso un’accurata scelta delle materie prime, lunghi tempi di produzione e maturazione, cura del dettaglio e pazienza.